La bicicletta verde
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Medio Oriente. Wadjda è una ragazzina che, immersa nella cultura fortemente religiosa del luogo, ha in se la voglia di ribellarsi. Desidera una bicicletta, ma, secondo i costumi della società araba, non è conveniente che una donna ne faccia uso. La bicicletta verde diventa perciò anche simbolo di libertà ed emancipazione. Film unico nel suo genere. L’Arabia Saudita è una monarchia assoluta. Vi regna la libertà religiosa, ma in privato. È negata la cittadinanza agli immigrati, o profughi, se non musulmani. È un Paese islamico ricco (di petrolio). La Al-Mansour è la prima donna saudita a dirigere un film a soggetto, sia pure con capitali tedeschi e col sostegno del Sundance Institute. È un film semplice di struttura elementare, tipico di un Paese con una cinematografia appena nata che ha come modello quella dell’Iran.
Genere: Dramma
Stelle: Reem Abdullah, Waad Mohammed, Abdullrahman Algohani, Ahd Kamel, Sultan Al Assaf, Dana Abdullilah
equipaggio: Luigi Rensinghoff (Dialogue Editor), Sebastian Heyser (Dialogue Editor), Haifaa al-Mansour (Screenplay), Andreas Wodraschke (Editor), Haifaa al-Mansour (Director), Max Richter (Original Music Composer)
Nazione: Germany, Saudi Arabia
linguaggio: العربية
Studio: Razor Film Produktion, Highlook Communications Group, Rotana Film Production, Dubai Entertainment and Media Organization, Abu Dhabi Film Commission, ILB Investitionsbank desLandes Brandenburg
Durata: 100 minuti
Qualità: HD
Rilasciato: Aug 31, 2012
IMDb: 3.773